In una Rod Laver Arena stracolma ed appassionata all’Australian Open, è evaporato il sogno di Sinner di continuare la sua strada verso i quarti degli Australian open.
L’ostacolo di greco è risultato fatale al giovane azzurro che, comunque, ha mostrato grande carattere, cedendo solo dopo 4 ore di ottimo tennis.
Inizio in salita perché anche in questo match Sinner parte male, come nel precedente, dando due set di vantaggio a Tsitsipas.
6-4 6-4, grazie ad un servizio perfetto e ad errori gratuiti dell’azzurro.
Gara compromessa, ma Sinner ritrova lucidità ed attenzione e con un servizio maestoso e colpi ad effetto vince i successivi due set con un break a set. 6-3 6-4, ed è tutto da rifare per il greco che riceve sempre più incitamenti dal suo angolo (il papà soprattutto) che capisce la sua flessione e cerca di spronarlo per l’ultimo e decisivo set.
Sinner sembra in grado di ripetere la remuntada del turno precedente, ma è solo un’illusione. L’azzurro cede il servizio quasi subito e per Tsitsipas è la svolta risolutiva.
Sinner perde lucidità e commette troppi gratuiti per impensierire il greco che, infatti, porta a casa con un 6-3 la qualificazione ai quarti di finale dello Slam australiano.
Rimane l’amaro in bocca per Sinner perché, malgrado la falsa partenza, aveva tutte le carte in regola per completare la rimonta.
La differenza tra i due, rispettivamente numero 3 (il greco) e numero 15 (l’italiano) del seeding, l’ha fatta l’aspetto mentale.
E proprio sul più bello Sinner ha ceduto anche se con l’onore delle armi.
Per Tsitsipas è una vittoria corroborante che lo mantiene tra i favoriti per la vittoria finale.
Djokovic permettendo…
Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com