Lazio-Bologna nella commozione generale e nel ricordo di Sinisa Mihajlovic
Una Coppa Italia che fino a qui ha lasciato delle perplessità (vedi Napoli), ma che non si smentisce allo Stadio Olimpico di Roma.
Biancocelesti in vantaggio al 33° con il gol di Felipe Anderson in un’azione fotocopia di quella nel derby, quando Pedro ruba palla a Ibanez e permette ad Anderson di segnare il gol partita.
Succede la stessa cosa oggi con vittima Soumaoro e lo stesso Felipe che insacca Skorupski.
Bologna falloso su tutto il campo, cerca di sorprendere i biancocelesti sul fisico. I Cambi per Thiago Motta danno più spinta, ma la Lazio è brava e attenta soprattutto a ripartire.
Una vittoria per Sarri che gli fa guadagnare i quarti di finale e la vincente tra la Juventus e il Monza.
LE PAGELLE DI LAZIO-BOLOGNA 1-0 : 33° Anderson
MAXIMIANO 6 : Torna dopo quel Lazio-Bologna del 14 agosto che gli ha precluso l’utilizzo fino ad oggi. Prima parata all’84° su tiro da calcio d’angolo.
HYSAJ 7 : Dopo l’ottima prova contro il Sassuolo di domenica scorsa, Sarri lo preferisce a Marusic. Esce bene dalla difesa palla al piede. Tandem attento e ordinato con Zaccagni. Una crescita importante con Sarri bravo a crederci.
PATRIC 6 : Sulle palle inattive in area avversaria, è lui il difensore che più da fastidio alla retrovia del Bologna. Salva il risultato al 25° quando spazza una velenosissima palla in area di rigore. Non bada a fronzoli, spazza e gioca con velocità. Bravo nella sua area di rigore a non perdere tempo nel tocco finale.
LAZZARI 6 : Le sue spinte si vedono di rado, sbaglia appoggi semplici. Meglio nel ST quando pigia sull’acceleratore e si crea sue discese. 67° MARUSIC 6 : Fa il suo senza strafare. Potrebbe spingere di più, ma cerca di mantenere la copertura.
ROMAGNOLI 6,5 : Non rischia nulla con difesa attenta e oculata. 67° CASALE 5,5 : Non entra bene, tanti errori ravvicinati che permettono al Bologna di pressare alto.
CATALDI 5,5 : Sbaglia gli appoggi su giocate semplici. Rallenta il gioco non vedendo mai chi scatta in avanti, ma giocando con la difesa. manda in confusione Casale al 75° permettendo al Bologna un recupero importante. 92° MARCOS ANTONIO SV
MILINKOVIC 5 : E’ il capitano, prova ad impensierire Skorupski, ma troppo debole. Quanta superficialità in alcune giocate, ma perchè? Una palla d’oro di Zaccagni al 47° gli fa assaggiare la gioia del gol, ma di testa manda pochissimo alto. 80° VECINO 6 : 15′ di copertura
LUIS ALBERTO 6 : Un PT di poche luci per lo spagnolo. Cerca le ripartenze con Cataldi, ma che invece preferisce rallentare il gioco. Su l’assist di Lazzari prova la bomba verso la porta avversaria al 53° ma un attento Skorupski dice no. Come successo contro il Sassuolo, sale nella ripresa grazie anche all’allungo del Bologna.
PEDRO 6,5 : Un’azione uguale a quella su Ibanez al derby. Recupera palla su Soumaoro tocca per Anderson che non sbaglia il gol del vantaggio biancoceleste. Pressione importante sul portatore di palla. 80° ROMERO 6 : Da molto fastidio al Bologna. Deve giocare.
ZACCAGNI 6,5 : Bella discesa al 12° quando si accentra e fa tutto da solo, ma Skorupski attento. Si ripete al 19° ma questa volta è generoso verso Milinkovic che in fotocopia la passa al portiere avversario. Le migliori azioni passano dai suoi piedi, per velocità e qualità. E’ un boxeur della fascia, viene abbattuto continuamente con le cattive e puntualmente si rialza.
ANDERSON 7 : Dopo 10 secondi scalda subito le mani a Skorupski. E’ un dejavù del derby quando si prende l’assist di Pedro e segna il gol dell’1-0. Da continuità alle sue prestazioni con l’aggiunta di presenza a tutto campo.
ALL. SARRI 6,5 : Prende tutti di sorpresa annullando il turnover tanto discusso delle ultime ore. Pochi i cambi soprattutto con il ritorno di Maximiano tra i pali. Felipe non lo tradisce e consegna un’altra ottima prestazione dopo Sassuolo. Da premiare la fiducia a Hysaj il quale ha saputo rispondere a tutte le critiche dei mesi scorsi.
BOLOGNA (4-1-4-1): Skorupski 6; Cambiaso 5, Soumaoro 5.5 (1′ st Lucumì 6), Sosa 4.5, Lykogiannis 5.5; Schouten 5.5 (1′ st Medel 6) (22′ st Pyyhtia 6); Orsolini 6 (19′ st Zirkzee 5.5), Dominguez 6, Moro, Aebischer 5.5 (19′ st Soriano 6); Barrow 5. Allenatore: Motta 6.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com