Ancora caos in casa Roma che deve risolvere la tegola Rick Karsdorp.
Il comportamento di Mourinho non è andato giù al giocatore il quale ha dato mandato ad un legale :
“Come sappiamo non ci sono più gli estremi per una permanenza del ragazzo, con un valore del cartellino anche deprezzato”.
Questa la ricostruzione di Salvatore Civale: “La storia è nata da un atteggiamento un po’ sbagliato di Mourinho, definire traditore un giocatore è un qualcosa di pesante e la società non ha preso provvedimenti per rasserenare gli animi”.
Parlando a Calciomercato.it, l’avvocato continua:
“Quando esternazioni di questo tipo arrivano da un personaggio del calibro e della fama di Mourinho si genera purtroppo un’atmosfera ostile intorno al giocatore.
Il portoghese non ha mai fatto il nome di Karsdorp anche se poi Tiago Pinto lo ha confermato nei giorni successivi con alcune dichiarazioni.
E comunque quando un calciatore si ritrova poi sotto casa 40-50 tifosi che lo spingono ad andare via poco importa se Mourinho ha indicato il nome del giocatore o meno…
…il punto è cosa ha fatto la società per tutelare il giocatore, questo è un punto che va chiarito.
Il calciatore andava tutelato a mezzo stampa”.
Il futuro di Karsdorp?
“La Roma non intende regalarlo, questo è chiaro, quindi si vedrà.
Su questa storia andava gettata acqua sul fuoco nell’interesse della società, perché tutti i club interessati a lui sanno che vorrebbero venderlo, che stanno probabilmente cercando un sostituto e quindi sono costretti a venderlo a certe condizioni.
Dal punto di vista patrimoniale non cambia nulla, c’è ancora un contratto, dal punto di vista dell’asset ne cambia il valore”.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com