Juventus, la FIGC riapre il caso plusvalenze

Torna prepotentemente l’argomento plusvalenze Juventus. Questa volta riprende l’argomento la stessa procura della FIGC.

Archiviato il processo con l’assoluzione del club bianconero, dopo aver letto le carte dei pm di Torino, la procura della FIGC ha chiesto la revoca della sentenza, puntando a rimettere in discussione la decisione della Corte d’appello della stessa FIGC.

In pratica ci saranno dei nuovi documenti, cosi come nuovi elementi importanti abbastanza da riaprire un caso ormai chiuso.

I pm di Torino hanno chiesto il rinvio a giudizio per Andrea Agnelli e gli altri dirigenti bianconeri facenti parte dell’ormai ex CdA, ma per quanto riguarda il filone delle plusvalenze, secondo i magistrati la Juventus avrebbe sovrastimato le plusvalenze tra il 2018 e il 2021 per un totale di 155 milioni di euro.

IL COMUNICATO DELLA JUVENTUS

Juventus Football Club S.p.A. (“Juventus” o la “Società”) comunica di aver ricevuto questa sera, unitamente ad altre 8 società di calcio italiane e relativi soggetti apicali all’epoca dei fatti, dalla Procura Federale presso la F.I.G.C. una “impugnazione per revocazione parziale, ex art. 63, del C.G.S., della decisione della Corte Federale di Appello, Sezioni Unite, n. 0089/CFA-2021-2022 del 27 maggio 2022, divenuta definitiva”.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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