Rugby Challenge Cup, Benetton schianta i Boyonnais 45-7

Prosegue l’avventura europea dei Leoni nella stagione 2022/2023. Seconda giornata della Pool B di European Rugby Challenge Cup, sempre in terra francese.

Dopo aver esordito a Parigi una settimana fa, i biancoverdi incrociano il destino con l’Aviron Bayonnais allo Stade Jean Dauger. Lamaro e compagni in terra basca puntano a strappare i primi punti stagionali in Challenge Cup.

CRONACA PARTITA

Subito pericoloso Bayonne con un contrattacco generato da un errore nel possesso dei biancoverdi. Ma la meta viene annullata dall’arbitro Grove-White per un avanti di Spring. La gara non decolla nelle battute iniziali, con sbavatura tecniche da ambo le parti. E a metà primo tempo i padroni di casa passano avanti: drive sui 22 biancoverdi, ottima connessione fra i due centri Martocq e Muscarditz.

Dopo alcune fasi nei cinque metri dei Leoni è Acquier l’autore della marcatura pesante. Robertson trasforma. Il Benetton cerca la replica affidandosi all’estro di Albornoz. E la risposta trevigiana arriva. Maul logorante dei biancoverdi, l’ovale giunge ad Albornoz che trova il corridoio perfetto per Rhyno Smith.

Meta dell’estremo e trasformazione del 10 ospite. Siamo sul 7-7. L’inerzia della gara si è girata verso gli ospiti che puniscono la difesa di Bayonne. Tenuto di Lorenzo Cannone, Albornoz va col calcio nei cinque metri dei francesi. Dalla rimessa laterale l’ovale arriva a Lorenzo Cannone, abile a bucare la retroguardia dei baschi e fare meta. Albornoz da posizione molto angolata non converte. Benetton per la prima volta della serata in vantaggio.

Poi Lucchesi deve lasciare spazio a Maile per un infortunio. I Leoni vanno a gas aperto, sempre dal drive si creano le piattaforme migliori per i trequarti. Riera sfonda, ne approfitta Onisi Ratave che sguscia a due difensori del Bayonne e realizza la prima meta in biancoverde. Albornoz trasforma e i Leoni concludono il primo tempo in vantaggio per 7-19.

SECONDO TEMPO

Inizia la ripresa e Niccolò Cannone subentra a Ruzza. Bayonne vuole subito rimettersi in pista e attacca a spron battuto, sfruttando l’indisciplina del Benetton. Il pack dei biancoverdi è solido e vince una mischia importante nei propri 22 metri. Poi cambi per Bortolami: dentro Nemer, Pasquali e Zuliani per Tetaz, Ferrari e Negri.

E arriva il momento della quarta meta dei trevigiani. Recupero di Nemer, palla a Smith che calcia una gran pedata, Robertson non controlla perché placcato da Watson e Rhyno Smith, a difesa sguarnita, coglie l’ovale e festeggia la doppietta. Albornoz trasforma, con i Leoni che prendono il punto di bonus offensivo.

Bayonne è annichilito e il Benetton allarga ancora di più il divario. Mischia ottima, trequarti con ottime mani e Onisi Ratave va sulla bandierina a schiacciare per la sua doppietta di mete. Albornoz non aggiunge due punti dalla piazzola. Ancora girandola di cambi per i biancoverdi: mediana rinnovata con Hidalgo-Clyne e Umaga per Garbisi e Albornoz. Entra anche Zanon per Riera.

I Leoni sono formidabili e vanno ancora in meta. Giocano veloce una punizione nei cinque metri di Bayonne, Nemer con una furba offre l’ovale alla scorribanda di un debordante Lorenzo Cannone.

Umaga trasforma e i biancoverdi sono avanti per 7-38. Lamaro e soci non vogliono fermarsi, Ratave è impressionante e si porta dietro quattro avversari, offrendo a Hidalgo-Clyne la palla della settima meta di serata. Grande partita dei Leoni, vittoriosi per 7-45 a Bayonne e primi cinque punti iscritti nella Pool B di Challenge Cup.

Marcature: 19′ meta Acquier tr. Robertson, 24′ meta Smith tr. Albornoz, 31′ meta Lorenzo Cannone, 35′ meta Ratave tr. Albornoz; 54′ meta Smith tr. Albornoz, 59′ meta Ratave, 69′ meta Lorenzo Cannone tr. Albornoz, 74′ meta Hidalgo-Clyne tr. Umaga.

Note: Trasformazioni: Bayonne 1/1 (Robertson 1/1); Benetton Rugby 5/7 (Albornoz 3/5, Umaga 2/2).

Aviron Bayonnais:

15 Tom Spring, 14 Bastien Pourailly (40′ Riko Buliruarua), 13 Peyo Muscarditz, 12 Guillaume Martocq, 11 Victor Hanoun, 10 Jason Robertson (55′ Thomas Dolhagaray), 9 Michael Ruru (50′ Maxime Machenaud), 8 Aitor Hourcade, 7 Esteban Capilla (57′ Denis Marchois), 6 Pierre Huguet, 5 Manuel Leindekar, 4 Geoffrey Cridge (50′ Thomas Ceyte), 3 Chris Talakai (40′ Tevita Tatafu), 2 Thomas Acquier (65′ Facundo Bosch), 1 Pieter Scholtz (62′ Chris Talakai, 75′ Lasha Tsikhistavi).

Head Coach: Grégory Patat.

Benetton Rugby:

15 Rhyno Smith, 14 Onisi Ratave, 13 Ignacio Brex, 12 Joaquin Riera (65′ Marco Zanon), 11 Marcus Watson, 10 Tomas Albornoz (60′ Jacob Umaga), 9 Alessandro Garbisi (60′ Sam Hidalgo Clyne), 8 Lorenzo Cannone, 7 Michele Lamaro (c), 6 Sebastian Negri (50′ Manuel Zuliani), 5 Federico Ruzza (40′ Niccolò Cannone), 4 Marco Lazzaroni , 3 Simone Ferrari (50′ Tiziano Pasquali), 2 Gianmarco Lucchesi (34′ Siua Maile), 1 Nahuel Tetaz (50’ Ivan Nemer).

Head Coach: Marco Bortolami.

Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com

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