Alle ore 20 Olanda-Argentina
Un super Classico in Qatar con Olanda-Argentina. Gli Oranje hanno superato senza troppe difficolta gli Stati Uniti negli ottavi di finale e rappresentano l’outsider di questa rassegna iridata.
L’Albiceleste, dopo aver perso la prima gara del Mondiale, contro l’Arabia Saudita, non ha più sbagliato trovando la quadratura del cerchio e un Lionel Messi in crescita.
La Storia
Queste squadre si sono affrontate in nove occasioni precedenti. L’Olanda è in vantaggio con quattro vittorie, mentre l’Albiceleste ha vinto solo una volta. Le restanti partite si sono concluse tutte in pareggio, anche se l’ultima di queste, nelle semifinali di Brasile 2014, ha visto i sudamericani vincere ai rigori. Si gioca alle 20 allo stadio Lusail.
La scelte dell’Olanda
Van Gaal non cambia! Resta fedele al motto ‘squadra che vince non si cambia’. Gli undici dovrebbero essere confermati con Van Dijk in difesa, De Jong a centrocampo e soprattutto il talento Gakpo che farà coppia in attacco con Depay. In campo anche l’interista Dumfries e l’atalantino De Roon.
La scelte dell’Argentina
Di Maria si o Di Maria no? Unico dubbio per il CT Scaloni. Il giocatore bianconero assente nel match contro l’Australia per un problema muscolare, resta ancora in forse anche se si cercherà di recuperarlo.
Al suo posto, eventualmente è pronto ancora il ‘Papu’ Gomez. Molina agirà da terzino destro mentre Fernandez e MacAllister sono confermati a centrocampo. De Paul in forse per un problema accusato in allenamento (in preallarme Paredes), anche se il centrocampista sembra aver fugato i dubbi sulla sua presenza con un video sui social. Ancora fuori Lautaro Martinez. A completare il super tridente con Messi ci sarà nuovamente Alvarez.
QUESTE LE PROBABILI FORMAZIONI DI OLANDA-ARGENTINA
OLANDA (3-4-1-2) : Noppert; Timber, Van Dijk, Aké; Dumfries, F. De Jong, De Roon, Blind; Klaassen; Gakpo, Depay. Ct. Van Gaal
ARGENTINA (4-3-3) : E. Martinez; Molina, Romero, Otamendi, Acuna; Fernandez, De Paul, Mac Allister; Di Maria, Messi, Alvarez. Ct. Scaloni.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com