La Lega Serie A con il comunicato ufficiale n. 98 del 14 novembre 2022, annuncia le date dell’inizio del campionato di serie A 2023-2024 in anticipo rispetto a quanto avvenuto in passato.
A seguito della delibera del Consiglio di Lega del 14 novembre 2022, la Lega Nazionale Professionisti Serie A comunica che il Campionato di Serie A TIM 2023/2024 avrà inizio domenica 20 agosto 2023 e si concluderà domenica 26 maggio 2024.
ORGANIGRAMMA
Di seguito è riportata la composizione del Consiglio di Lega, aggiornata all’11 marzo 2022 quando è stato eletto presidente Casini.
- Presidente: Lorenzo Casini
- Vicepresidente del consiglio: Luca Percassi
- Amministratore delegato: Luigi De Siervo
- Consigliere di Lega indipendente: Gaetano Blandini
- Consiglieri: Tommaso Giulini, Maurizio Setti, Luca Percassi, Paolo Scaroni
- Consiglieri federali: Claudio Lotito, Giuseppe Marotta
- Presidente del Collegio dei revisori: Maurizio Dallocchio
- Componenti effettivi del Collegio dei revisori: Enrico Calabretta, Mario Tardini
- Supplente del Collegio dei revisori: Luigi CapitaniIl Presidente
IL PRESIDENTE
Lorenzo Casini viene eletto Presidente della Lega Serie A l’11 marzo 2022. Il 26 aprile 2022 viene approvato da parte del Consiglio Federale il nuovo Statuto della Lega Serie A, dopo che l’Assemblea lo aveva approvato all’unanimità.
Casini istituisce anche due nuove Commissioni permanenti, una sulle “Riforme” e una sulle “Infrastrutture”, con l’obiettivo di formulare proposte per favorire lo sviluppo della Serie A e del calcio italiano in generale. Su indicazione del Consiglio di Lega, il 28 giugno 2022 il Consiglio Federale approva il ripristino dello spareggio Scudetto in caso di arrivo a pari punti al termine del Campionato.
Il 29 giugno 2022, grazie al lavoro di Governo e Parlamento che hanno accolto un’istanza condivisa da tutto il mondo dello sport professionistico, con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del DL sul PNRR si conclude l’iter che permette di apportare determinate modifiche al D.lgs. 9/2008 (c.d. Decreto Melandri).
Nello specifico, vengono eliminate alcune restrizioni che in passato avevano fortemente condizionato la commercializzazione dei diritti tv all’estero, come ad esempio la durata massima triennale o alcuni obblighi procedurali. Il giorno successivo si conclude quindi positivamente la vendita dei diritti audiovisivi nell’Area MENA. In una fase contraddistinta dall’inasprimento di tensioni e divisioni sociali, vengono inoltre avviate nuove iniziative finalizzate a rafforzare il ruolo dello sport come strumento di sensibilizzazione e inclusione sociale.
Articolo a cura di Valerio Giuseppe Bellinghieri – Sportpress24.com