Il calcio ancora una volta risulta in grado di regalare piacevoli sorprese, non rimanendo nella banalità, come erroneamente spesso descritto da chi non apprezza tale sport. Nella giornata di oggi, infatti, n’è arrivata l’ennesima dimostrazione di ciò. Se la viglia mondiale del match tra Argentina ed Arabia Saudita pregustava una goleada ad opera degli uomini di Scaloni, la realtà allora non ha rispettato in questa occasione le aspettative.
Davide contro Golia doveva essere. ‘Doveva’, si, perché così non è stato. Ospiti, che dunque sconfiggono nella prima sfida valevole per il Gruppo C l’Albiceleste, con il risultato finale di 1-2. Un successo inaspettato e di importanza indecifrabile al contempo. Lo descriviamo in questo modo perché i tre punti appena raccolti dai calciatori sauditi, hanno riscosso un’importanza mediatica e sociale impressionante all’interno del paese mediorientale, a tal punto da far proclamare per domani – grazie a re Salman – festa nazionale. Insomma, una classica storia calcistica a lieto fine, di quelle che si raccontano attraverso la narrazione scritta nei libri di storia, che va in modo netto a sottolineare sempre più come il soldo non possa fare la qualità e soprattutto come il dio denaro, possa esser sconfitto da quest’ultima.
Sappiamo bene che i campionati del mondo dell’attuale edizione 2022-2023, in corso nel paese asiatico in precedenza menzionato, son ormai incominciati già da qualche giorno a questa parte. Dopo le vittorie di Ecuador, Inghilterra ed Olanda e i pareggi verificatesi in Stati Uniti-Galles, Danimarca-Tunisia e Messico-Polonia, una clamorosa impresa doveva pur arrivare. Senza ombra di dubbio, è giunta con poca attesa, dato che le partite giocate sino a questo momento sono state soltanto sette, compresa quella di cui abbiamo parlato.
Articolo a cura di Alessio Giordano – SportPress24.com