Juve-Lazio, ultima gara del 2022 prima dello stop di 2 mesi per questi assurdi mondiali calendarizzati nel bel mezzo del campionato, finisce in gloria per i bianconeri che sfruttano gli errori di una Lazio distratta con la testa già alla sosta.
Eppure fino al primo gol bianconero, frutto di un regalo di Milinkovic e di un’uscita avventata di Provedel, la Lazio gestisce bene la situazione tanto che non ci sono avvisaglie di pericolo, vista la timidezza bianconera.
Basta un dettaglio, una stupida palla persa, per aprire la strada a Kean per il pallonetto dell’1-0 e per la facile vittoria bianconera (la 26esima in 36 gare di campionato, con 8 pareggi e 2 sole vittorie Lazio, per i biancazzurri è una gara impossibile…).
La Lazio sparisce dal campo, oppressa dalla stanchezza e dalle pesanti assenze (Lazzari, Zaccagni e Immobile), oltre che da una prova opacissima dei suoi migliori giocatori (Milinkovic in primis).
La Juventus di Allegri è abile a sfruttare i regali biancazzurri, e il 3-0 finale che certifica la sesta vittoria consecutiva consente il sorpasso sulla Lazio di Sarri.
Per i biancazzurri, malgrado la sconfitta, il bilancio dopo 15 gare è decisamente positivo. 30 punti e quarto posto, nel pieno rispetto dell’obiettivo stagionale.
Ora la sosta che servirà per recuperare gli infortunati eccellenti e per prepararsi bene (peraltro con tutti gli effettivi, tranne Milinkovic e Vecino in partenza per il Qatar con le rispettive nazionali) per una ripresa di campionato che dovrà vedere la Lazio ancora protagonista.
Foto SS Lazio – Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com