Questa volta, Frank Ribéry si è arreso. L’ultimo infortunio, che lo ha tenuto svariati mesi fuori dal campo, lo ha portato a prendere (seppur con grande sofferenza) la decisione più difficile della sua vita: l’addio al calcio giocato.
Ribéry, nell’elite del calcio mondiale per tanti anni, ha vinto tutto a livello di club e sono stati moltissimi i riconoscimenti personali per la sua straordinaria carriera. Gli anni d’oro del Bayern Monaco con il fratello gemello Robben sull’altra fascia…e l’arrivo in Italia, un grande colpo per la Fiorentina. Fino all’ultimo pallone toccato in campo ha incantato i tifosi sugli spalti, mai scontenti di aver pagato il biglietto per assistere al suo show. Un vero e proprio punto di riferimento per i tanti calciatori francesi che hanno sognato di diventare come lui.
Oggi a Salerno il suo ultimo saluto in campo prima di entrare a far parte dello staff tecnico granata: in una veste diversa ma che siamo sicuri porterà avanti con la sua indiscussa classe.
“Il calcio è la mia vita…non sempre la strada è stata facile…mi avete sempre supportato in maniera incondizionata. Mi avete motivato, mi avete spronato, e mi avete trasmesso dell’amore. Grazie per tutto ciò.”
Merci Frank.
Articolo di Jacopo Elia- Sportpress24.com