Nella partita vinta dall’Inter 2-0 contro la Salernitana, in un San Siro tutto esaurito, Lautaro Martinez ha raggiunto un traguardo importante: 62 gol in campionato. Un numero, che lo affianca ad uno degli attaccanti più importanti della storia recente nerazzurra: Diego Milito.
El principe è stato il suo primo estimatore e lo ha convinto fin da subito a firmare per i nerazzurri sicuro di aver trovato (seppur con caratteristiche diverse) il suo erede. Quando sembrava ormai fatta per il suo passaggio all’Atletico Madrid del cholo Simeone, un guizzo della dirigenza nerazzurra sotto indicazione dell’argentino campione d’Europa ha fatto si che questo matrimonio si potesse concretizzare. Un colpo che, dopo un avvio difficile complice anche la presenza di un altro grande numero 9 (Mauro Icardi), sembra sempre più azzeccato.
Con il passare dei mesi Lautaro è entrato sempre pià nel cuore dei tifosi grazie alle sue caratteristiche da trascinatore e combattente nato. Principi che lo hanno fatto diventare un vero e proprio punto di riferimento per compagni e società.
Il Toro non ha deluso le aspettative e con quasi una media di un gol ogni due gare sta scalando velocemente la classifica marcatori all-time dell’Inter.
E non ha intenzione di fermarsi qui.
Articolo di Jacopo Elia- Sportpress24.com