Certo, la maratona tra Berrettini e Davidovich Fokina ha entusiasmato il pubblico newyorkese neutrale, ma che fatica per il tennista azzurro. Contro lo spagnolo, numero 38 al mondo, ci sono volute quasi 4 ore di gioco per determinare il vincitore di un match equilibrato ed emozionante. Molti errori, ma anche tanti begli scambi. Primo set allo spagnolo per 6-3 poi si rialza Berrettini che vince i seguenti due set per 7-6, 6-3. Lo spagnolo non si arende e piazza un 6-4 che porta il match al quinto set. Break e controbreak fino al 4-2 per il tennista romano. A quel punto piccola pausa per un incidente al ginocchio per lo spagnolo, con annesso intervento del fisioterapista e ripresa con un Berrettini attento e concentrato che porta il match a casa, con il 6-2 definitivo, meritandosi l’approdo ai quarti di finale dello Slam americano. Berrettini, ora, dovrà ricaricare le pile dopo un match tiratissimo e presentarsi al meglio nel segmento cruciale di questo vero e proprio campionato mondiale di tennis. Applausi anche allo spagnolo, in alcuni tratti davvero ingiocabile per Matteo, coautore di uno spettacolare ottavo di finale.
Articolo a cura di Carlo Cagnetti – Sportpress24.com