Strapotere Red Bull in casa di Max Verstappen che domina e vince una gara gestita perfettamente fin dai primi giri di gara. Il pilota olandese regala una grande gioia ai tanti tifosi orange accorsi a Zandvoort per vedere all’opera il loro beniamino che ha dato spettacolo ed è riuscito a portare a casa tutti i 26 punti disponibili. Bravi e fortunati gli uomini Red Bull che riescono a fare due pit stop perfetti e vengono aiutati a consolidare la prima posizione da una virtual safety car causata dall’Alpha Tauri di Tsunoda.
La gara cambia quando l’Alfa Romeo di Valterri Bottas si spegne nel rettilineo principale e causa una safety car che rimescola le carte a meno di venti giri dalla fine. Nonostante ciò, alla ripartenza, Verstappen supera con facilità Hamilton e torna in testa alla gara.
Masterclass in casa Mercedes che, con una strategia ai limiti della perfezione, si mette davanti alla Ferrari di Charles Leclerc sfruttando al meglio la virual safety car provocata da Yuki Tsunoda. Con Russell secondo e Hamilton quarto, la casa tedesca sale ancora sul podio riconfermando l’ottima forma vista nelle ultime gare.
Ancora molto deludente la gara della Ferrari con un Charles Leclerc sfortunato ad entrare ai box un giro prima della virtual safety car che lo ha costretto a cedere la seconda posizione a Russell. Solo ottavo Carlos Sainz per via dell’ennesimo errore al box per la Ferrari che compromette la sua gara con una sosta preparata male e durata 12.7 secondi perché la posteriore sinistra non era pronta per essere cambiata. Oltre al danno la beffa perché, quando esce la safety car, Sainz cambia le gomme per l’ultima parte di gara ma prende 5 secondi di penalità per via di un unsafe release dopo la sosta.
Al contrario del compagno di squadra, delude la prestazione di Sergio Perez dopo un weekend pieno di difficoltà e che non lo ha mai visto essere competitivo. Oltre ad una grande difesa su Hamilton che ha spezzato il ritmo del pilota inglese, la gara del messicano è completamente da dimenticare viste anche le prestazioni della vettura del suo compagno di box.
La griglia di partenza
- M. Verstappen (RED BULL)
- G. Russell (MERCEDES)
- C. Leclerc (FERRARI)
- L. Hamilton (MERCEDES)
- S. Perez (RED BULL)
- F. Alonso (ALPINE)
- L. Norris (MCLAREN)
- C. Sainz (FERRARI)
- E. Ocon (ALPINE)
- L. Stroll (ASTON MARTIN)
- P. Gasly (ALPHA TAURI)
- A. Albon (WILLIAMS)
- M. Schumacher (HAAS)
- S. Vettel (ASTON MARTIN)
- K. Magnussen (HAAS)
- G. Zhou (ALFA ROMEO)
- D. Ricciardo (MCLAREN)
- N. Latifi (WILLIAMS)
- rit. V. Bottas (ALFA ROMEO)
- rit. Y. Tsunoda (ALPHA TAURI)
Foto da Twitter – Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com