Sono servite 150 gare a Carlos Sainz per vincere il suo primo gran premio in Formula 1 sullo storico circuito di Silverstone. Al termine di una gara folle la spunta lo spagnolo bravo a sfruttare ogni situazione creatasi in una gara piena di imprevisti.
Chiudono il podio Sergio Perez, favorito dall’ingresso della safety car dopo esser stato costretto a rientrare ai box dopo un contatto con Leclerc, e Lewis Hamilton che, come sempre, mostra gli artigli sul circuito di casa e dà spettacolo al pubblico inglese.
Dopo una grande partenza di Verstappen ed Hamilton, la gara si ferma per una bandiera rossa causata dal grosso incidente avvenuto tra Zhou, Albon, Russell, Tsunoda e Gasly.
Alla ripartenza la meglio la hanno le due Ferrari e, in una serie di corpo a corpo, Perez e Verstappen rimediano dei danni che compromettono la loro gara. Sainz e Leclerc, sfruttando le difficoltà delle Red Bull, scappano insieme e creano un grande distacco con il resto del gruppo.
Nonostante il passo di Leclerc fosse più veloce, Sainz ha ceduto la posizione al compagno di squadra in lotta per il mondiale solo a metà gara con il pilota monegasco che rischiava di farsi recuperare tutto il vantaggio da un Hamilton straordinario.
Dopo le soste ai pit stop, Leclerc prende il largo ma, un problema alla vettura di Ocon, fa entrare la safety car compromettendo la gara del numero 16. Ai box rientrano tutti tranne Leclerc che si trova a lottare con le gomme dure usate contro gli altri piloti con gomme soft nuove. Stringe i denti il ferrarista con delle manovre da vero campione ma non riesce a concludere sul podio nonostante abbia corso una gara spettacolare. Ora sono 43 i punti che lo separano da Verstappen e sarà molto dura inseguire il sogno mondiale.
Nonostante la prima vittoria in Formula 1 di Carlos Sainz, nel box Ferrari ci sarà molto di cui discutere con Leclerc che avrà da recriminare per la strategia decisa dal muretto del cavallino rampante. Adesso sarà da attenzionare la situazione nel box Ferrari con un Leclerc visibilmente arrabbiato con Binotto al termine del Gran Premio.
Tanti problemi per la Red Bull di Max Verstappen che si procura una foratura nella prima parte di gara e non riesce più a trovare il ritmo chiudendo solo settimo ma limitando i danni per via della strategia errata di Leclerc.
La griglia di partenza
- C. Sainz (FERRARI)
- S. Perez (RED BULL)
- L. Hamilton (MERCEDES)
- C. Leclerc (FERRARI)
- F. Alonso (ALPINE)
- L. Norris (MCLAREN)
- M. Verstappen (RED BULL)
- M. Schumacher (HAAS)
- S. Vettel (ASTON MARTIN)
- K. Magnussen (HAAS)
- L. Stroll (ASTON MARTIN)
- N. Latifi (WILLIAMS)
- D. Ricciardo (MCLAREN)
- Y. Tsunoda (ALPHA TAURI)
- rit. E. Ocon (ALPINE)
- rit. P. Gasly (ALPHA TAURI)
- rit. V. Bottas (ALFA ROMEO)
- rit. A. Albon (WILLIAMS)
- rit. G. Russell (MERCEDES)
- rit. G. Zhou (ALFA ROMEO)
Foto da Twitter – Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com