Il primo round Italia Spagna a Wimbledon sorride agli iberici grazie ad un Nadal da sogno che infrange le velleità di un Sonego brutta copia di quello visto nelle gare precedenti. Vediamo le sfaccettature di un match mai in discussione attraverso l’analisi delle prestazioni dei due giocatori.
La partita di Sonego
Il torinese non è mai entrato in gara, anzi è stato totalmente assente soprattutto nei primi due set in cui ha subito troppo il carisma di Nadal. Cominciare con un 1-6 2-6 la dice tutta sul l’orrido approccio mentale di Sonego. Non ha funzionato nulla, dal servizio alla risposta per passare alla strategia fatiscente. Di fronte ad un Nadal feroce e concentrato come non mai Sonego ha faticato ad opporre un controgioco efficace. In questi casi i demeriti di un giocatore si intrecciano con i meriti dell’avversario, ma dal torinese era lecito attendersi di più. Il terzo set è stato più combattuto, Sonego si è scollato di dosso un po’ di timore reverenziale e la gara è stata più equilibrata, ma sul 4-4 è di nuovo scomparso dando allo spagnolo la possibilità di chiudere il match con il 6-4 finale. In conclusione per Sonego è stato un buon Wimbledon, peccato per quei due set regalati all’inizio che hanno di fatto determinate la sua eliminazione da un Nadal implacabile.
La partita di Nadal
Finisce con un impietoso parziale la sfida fra Rafael Nadal e Lorenzo Sonego. Nulla può infatti, il cuore del torinese classe 1995 contro un Nadal che sbaglia poco. Se, fino ad oggi, lo spagnolo aveva dato quasi l’impressione di fare fatica sull’erba di Wimbledon, oggi mette il turbo ed asfalta l’italiano in due ore circa con un risultato forse anche troppo duro per Sonego: 6-1, 6-2, 6-4. Rafa passa al turno successivo dove incontrerà van de Zandschulp. A parte qualche critica sull’aver ripreso Sonego per un’esultanza, poco si può dire sulla precisione e l’aggressività sportiva di Rafa che non lascia spazio all’avversario. Impeccabile, cinico, preciso, una vera macchina da guerra che metterebbe paura a qualsiasi avversario. Il match si chiude con le scuse di Rafa che però avanza, seppur Sonego esca da Wimbledon a testa alta.
Quando il cuore non basta contro un ritrovato Nadal che sembra aver ritrovato se stesso dopo aver faticato dall’inizio del Grande Slam della regina.
E ora si aspetta il secondo round Italia Spagna tra Sinner e Alcaraz in programma domani sempre sul centrale di Wimbledon. Pronostico incerto, sarà comunque un grande match tra i due giovani emergenti del tennis mondiale.
Articolo a cura di Michela Catena e Carlo Cagnetti – Sportpress24.com