Dopo una settimana dall’ultima gara a Baku, la Formula 1 torna in pista in Canada con una grande novità nel regolamento e con una Ferrari in cerca di riscatto.
Le novità regolamentari
Il lungo rettilineo di Baku e le tante lamentale via radio di Lewis Hamilton hanno messo la lente d’ingrandimento sul problema del porpoising che colpisce molte delle vetture in griglia tra cui le due Mercedes. I dolori alla schiena di Lewis Hamilton dopo il Gran Premio dell’Azerbaijan hanno portato la FIA ad intervenire sul regolamento portando due novità per salvaguardare la salute dei piloti.
In primis, le vetture verranno sottoposte a controlli da parte della FIA concentrati sul fondo e sull’usura dei componenti nella parte bassa delle monoposto. La seconda novità regolamentare è ancora in via di sviluppo e prevedrà il calcolo di un indice che stabilirà i limiti dell’oscillazione del fondo delle vetture.
Queste nuove direttive hanno lo scopo di proteggere i piloti dall’elevato porpoising ma saranno un problema da risolvere per i tanti team che ancora non sono riusciti a limitare il saltellamento. In ottica mondiale, la Red Bull è il team più avvantaggiato da questo nuovo regolamento perché già in grado di limitare il porpoising senza dover alzare la vettura. La Ferrari, perciò, è chiamata a trovare al più presto una soluzione che non limiti le prestazioni della F1-75 e che riesca a tenere testa al team austriaco.
La situazione della Ferrari in Canada
Il doppio zero a Baku, il disastro ai box di Monaco e lo zero di Leclerc a Barcellona obbligano la Ferrari a cercare al più presto un riscatto per rimanere in corsa per il mondiale. La pista canadese, sulla carta, esalta le caratteristiche della monoposto di Maranello che ha bisogno di buoni risultati per non far scappare la Red Bull.
In vista del Gran Premio del Canada, però, Leclerc andrà incontro alla sua prima penalità stagionale perché il team ha deciso di installare nuovi componenti sulla vettura numero 16. Il terzo motore endotermico e il quarto turbocompressore porteranno a Leclerc una penalità che gli farà perdere 10 posizioni in griglia in base al risultato della sua qualifica.
I punti che separano Verstappen e Leclerc sono ben 34 e, nella lotta per il mondiale, si è inserito anche Perez a 21 punti dal suo compagno di squadra. Adesso Leclerc sarà costretto a portare a casa punti importanti se vorrà tornare in corsa per il primo posto nel mondiale piloti e la Ferrari dovrà ritrovare l’affidabilità e la competitività di inizio stagione se vorrà superare la Red Bull nel mondiale costruttori.
Foto da Twitter – Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com