L’Italia di Roberto Mancini dopo le disfatte contro Macedonia ed Argentina e l’esclusione dal secondo Mondiale consecutivo, non ha generato una buona impressione nonostante la vittoria contro l’Ungheria di ieri sera.
Una vittoria che a detta del duo Gravina-Mancini, è un primo passo verso quel decantato rinnovamento tanto sbandierato ai quattro venti. Come riporta il sito Noibiancocelesti.it, un loro alfiere ieri sera è sembrato il telecronista della Rai Alberto Rimedio che secondo quanto riportano i social avrebbe messo troppa enfasi nel commentare una vittoria che è abbastanza insignificante dal punto di vista tecnico e progettuale. Toni trionfalistici che non sono rimasti inosservati al popolo del web che di solito in questi casi misura il termometro del gradimento dei tifosi.
“Ma che si strilla Alberto Rimedio, lo sa che è la Nations League e che l’avversario è l’Ungheria?”
“Scusate l’ignoranza ma cosa ha vinto l’Italia con il 2 a 0 all’Ungheria nel primo tempo? Sarà ma l’esaltazione di Alberto Rimedio per una partita come Italia–Ungheria mi pare fuori luogo. A me urta proprio sentirlo urlare così , ripeto probabilmente sono ignorante io”
“Nella vita vorrei lo stesso entusiasmo che ha Alberto Rimedio nell’esultare al gol dell’Italia contro l’Ungheria. In Nations League”
“Alberto Rimedio si renderà conto che urlando in questo modo l’Italia passerà dal non partecipare al Mondiale, al non partecipare al Mondiale?”
Questi alcuni dei commenti sarcastici che hanno fatto da cornice ad una gara vinta in casa contro un avversario modesto giocata in una competizione inutile e con una nazionale italiana che definirla sperimentale è eufemistico. Fatto sta che forse ai tifosi questi toni trionfalistici non sono andati giù visto la quasi assenza di critiche pesanti nei confronti di Mancini e di Gravina all’indomani della mancata qualificazione al Mondiale e di quella scellerata gestione della gara contro l’Argentina.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com