Si chiude oggi uno straordinario Giro d’Italia. Partito dall’Ungheria è approdato in Sicilia per poi risalire tutto lo stivale. Dal punto di vista paesaggistico, è stato un vero e proprio spettacolo per gli occhi e per l’anima. Dal punto di vista sportivo, il Giro d’Italia è stato molto avvincente. In ogni tappa c’è stata una fuga, a volte durata anche 130 km. Abbiamo conosciuto talenti straordinari, come lo sfortunato Girmay, corridore etiope e primo africano a vincere una tappa del Giro d’Italia. La sfortuna Lo ha costretto al ritiro. abbiamo visto un giovane corridore spagnolo, dal grande futuro, Pedro Lopez, indossare la maglia rosa per tanti giorni, cedendola al più esperto Carapaz, solo nelle ultime tappe. Un Carapaz che si era allenato nelle alture proprio in vista della vittoria della corsa rosa. Purtroppo per lui, uno straordinario Hindley, lo ha fatto crollare negli ultimi 5 km della Marmolada, strappandogli la maglia più prestigiosa.
Ottimi gli italiani, tra tutti, il veterano Vincenzo Nibali. Il siciliano, prima di quest’ultima cronometro Verona-Verona, è quarto in classifica. Un grande risultato per un grande campione. Eccellente Ciccone, il ciclista ha tentato di contendere la maglia azzurra di miglior scalatore Bouwman, purtroppo senza riuscirci. Bravissimi Tagliani e Bais, si sono distinti per caparbietà e lunghissime fughe, sfortunatamente mai andate a buon fine.
La cronaca
La classifica, prima dell’ultima cronometro, che terminerà nello spettacolare scenario dell’Arena di Verona, vede Hindley in maglia rosa, Carapaz ad 1’25”, Landa a 1’51”, Nibali a 7’57” e Bilbao a +8’55”.
Il primo corridore ad iniziare la cronometro finale è Roger Kluge, il suo ritardo dalla maglia rosa è di 7h 11’25”. Un miracolo che sia riuscito a partecipare a questa ultima cronometro. Partito anche Tagliani. al momento è terzo classificato nella gara odierna. Dopo l’arrivo di Affini, arriva Nielsen che si porta in testa nella crono di oggi. Il suo tempo è di 23’42”12. Parte il Campione d’Italia Sobrero. Prima di lui partiti anche Schmid e De Gent. In partenza anche l’omo che ha riscosso più successo tra il pubblico del Giro d’Italia: Van der Poel.
Straordinario Sobrero che si porta in testa alla classifica di tappa. Ha inflitto 1’17 a Schmid che ora è secondo classificato. arriva Van der Poel. è secondo a 39″70″‘ da Sobrero. Partito Kamna, partito anche Valverde, dopo i lui partiranno i primi 10 della classifica generale. Partito Pedro Lopez, maglia bianca ed ex maglia rosa di questo Giro d’Italia. Parte Pozzovivo 8° in classifica. Arriva Arensman, è secondo. Sempre Sobrero in testa a questa cronometro. Partito anche Bilbao, dopo di lui, Nibali. Ultimo sforzo per “Lo Squalo” prima del ritiro definitivo.
Partito il terzo in classifica Landa. Partito anche Carapaz. Parte la maglia rosa Hindley. Arriva Pedro Lopez, forte ritardo per lui, al momento è 52°. All’intertempo Carapaz guadagna solo 1″. Arriva Nibali è 48° difende bene il quarto posto in classifica generale. Sul traguardo anche Carapaz, è 10°! Arriva Hindley, è 13° ma basta per vincere il Giro d’Italia. Straordinario il campione australiano! Vittoria meritata!
Articolo a cura di Massimiliano Vienna – Sportpress24.com