La Lazio agguanta un pareggio al 93° contro un Torino messo molto bene in campo. Partita difficile per i biancocelesti che non riescono per oltre 90′ a superare la difesa granata. Sarri va in difficoltà quando viene pressato e Juric è bravo a trasmettere questo ai suoi giocatori. Al gol di Pellegri risponde il solito Ciro Immobile, ma il punto guadagnato serve a ben poco per l’Europa.
LE PAGELLE DI LAZIO-TORINO 1-1 : 56° Pellegri (T), 93° Immobile (L)
STRAKOSHA 6 : Al 29° viene salvato dal palo e sulla ribattuta, reattivo a mandarla sopra la traversa. Anderson lo salva al 49° e al 55° si replica sull’attaccante granata.
LAZZARI 5,5 : Quando parte fa paura tanto da essere abbattuto dal Toro anche con le cattive. Soffre anche lui il gioco contratto e la marcatura a uomo.
PATRIC 6 : Coinvolto nelle prime battute, rallenta il gioco facendo salire il Torino e creando spazi per un contropiede. Esce per infortunio, tra gli applausi. 43° LUIS FELIPE 6 : Partecipa al gol del Torino non andando a coprire ne gli spazi ne i saltatori avversari. Il gol del pareggio di Immobile è viziato da una sua giocata, presente!
ACERBI 5,5 : Sugli allunghi è lento ad andare incontro a chi scende dalla sua parte. Sbaglia le valutazione nel corpo a corpo, ma davanti a Strakosha è l’unico che si immola. Pellegri lo supera con un niente al 55° portando in vantaggio i suoi.
MARUSIC 5,5 : La prestazione di Genova ha dato lustro al giocatore Montenegrino. Contro il Toro non riesce però a saltare l’uomo e crearsi gli spazi come contro il Genoa.
LEIVA 5,5 : Nonostante la pressione e la marcatura a uomo, raramente si fa superare centralmente. Purtroppo anche lui non riesce a fare giocate che superino il centrocampo. 69° CATALDI 5 : La sua entrata doveva dare velocità e compattezza, nulla di tutto questo. Qualche lancio lungo e nulla di più.
LUIS ALBERTO 5 : I calci piazzati non sono il suo forte. Bravo ad infilarsi sulle ripartenze del Torino dando sostanza al centrocampo. Fa poco movimento senza palla e questo porta il Torino a dare punti di riferimento e bloccarlo. Dopo il gol del Torino sembra sparire completamente dal campo. 69° BASIC 6 : Partecipa nelle poche azioni della Lazio in area, ma si incarta da solo perdendo un’ottima possibilità di fare gol. Prova lui ad impostare con lanci lunghi, l’unico che capisce come si supera la difesa del Toro.
MILINKOVIC 6,5 : Prima parte meglio in difesa che a centrocampo. Non si riesce a sviluppare il gioco da centrocampo e come i laterali, anche lui deve scendere a supporto della difesa. Al 39° cerca di mettere una palla difficilissima al centro area da punizione di Luis Alberto. Come per i suoi compagni è marcato a uomo e stretto e a difficoltà ad essere fluido nel gioco. cerca di farsi spazio e quando di sposta al 93° riesce a mettere un pallone d’oro per Immobile che non sbaglia il gol del pareggio. Tardi, ma è arrivato.
ANDERSON 6 : Con le discese di Lazzari riesce a rientrare anche in difesa a dare una mano quando il Torino pressa alto. Come spesso succede si ‘spegne’ nel momento migliore, quando dovrebbe calare l’asso dalla manica. Al 49° salva un gol fatto del Torino su colpo di testa di Izzo a Strakosha battuto. Dopo il gol preso è l’unico che sembra crederci, ma come detto è l’unico e non basta. 85° LUKA ROMERO 6 : Si va a prendere una palla che genera l’azione che porta il pareggio biancoceleste. Deve Giocare di più!
ZACCAGNI 5,5 : In difficoltà! Manca i movimenti senza palla e non riesce ad impensierire la difesa Granata. Invece di dare presenza in area suoi calci piazzati, va a fare il secondo sui calci d’angolo senza un senso logico. Deve ritrovare la condizione mentale.
IMMOBILE 6,5 : Capocannoniere della Serie A dopo la tripletta a Genova, affronta la sua ex squadra mettendo tutto se stesso e tanto sacrificio. Unico nel fare movimento senza palla, andando a recuperare palloni anche in zone di campo poco propense al suo gioco. Segna sempre lui, al 93° riposta in parità una partita difficilissima.
ALL. SARRI 5,5 : Ennesima partita dove va in difficoltà nel momento che l’avversario mette una pressione alta e marca a uomo. Cade nel tranello di Juric e nel gioco pressante dell’avversario. Trasmettere la mentalità avversaria e il proprio gioco è il nevo del tecnico toscano. Il pareggio di Immobile non basta per garantire l’Europa visti i prossimi impegni di livello, tra cui il Milan domenica prossima.
TORINO (3-4-2-1): Berisha 6; Izzo 6.5 (7’ st Zima 6), Bremer 6, Rodriguez 7; Vojvoda 6.5, Lukic 6.5, Ricci 7.5, Aina 6 (29’ st Singo sv); Pobega 6 (42’ st Buongiorno sv), Brekalo 6.5; Belotti 5.5 (1’ st Pellegri 6.5). Allenatore: Juric (Paro in panchina) 6.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com