Conferenza Stampa FIR, Innocenti: “Per vincere bisogna imparare a vincere”

Guinness Sei Nazioni 2022 – Conferenza Stampa di Fine Torneo

Roma, Stadio Olimpico – La conferenza stampa di post Sei Nazioni è iniziata oggi alle 12:30. Dopo una breve introduzione del Responsabile Area Comunicazione FIR, Andrea Cimbrico, a prendere la parola e stato il presidente della Federazione Italiana Rugby.

Marzio Innocenti

La vittoria sul Galles virgola dopo la nascita dei miei figli è stato il giorno più bello della mia vita. Dopo 36 sconfitte consecutive, non ci poteva essere sceneggiatura da film migliore di questa. Kieran Crowley ha iniziato a novembre, c’è stato tanto lavoro.” Aggiungendo “Chi segue il rugby non può non considerare quanto di buono è stato fatto. Lo 0 a 0, dopo 30 minuti con la Nuova Zelanda, la vittoria sull’Uruguay e questo Sei Nazioni. Per vincere bisogna imparare a vincere.

Mi è stato detto che il Sei Nazioni è un torneo brutale. quando sbagli vieni punito immediatamente. Noi vogliamo migliorarci, con l’Inghilterra abbiamo rifiutato di calciare per 11 volte. I 18 minuti contro l’Irlanda sono stati tra i minuti più belli della nostra storia. Con la Scozia si poteva vincere, i ragazzi ne erano consapevoli, c’è stata delusione. A Cardiff abbiamo giocato una partita quasi perfetta, bisognava cogliere le occasioni. Ehi il bambino magico e il signore degli anelli hanno creato un capolavoro. Con la vittoria sul Galles abbiamo chiuso il capitolo di chi voleva l’Italia fuori dal Sei Nazioni.

Le partite appena giocate non si possono cambiare, bisogna pensare al futuro questi ragazzi hanno il futuro dalla loro parte così come quelli degli U 20. Sono un orgoglio su cui puntare, non avevamo mai realizzato tre vittorie nel Sei Nazioni giovanile. hanno avuto consistenza non solo a livello individuale ma anche come squadra. L’Italia ha fatto imprese importanti, la traversata nel deserto è appena cominciata. la dirigenza e lo staff tecnico hanno ben chiaro cosa fare, il movimento deve trarre lo stimolo per migliorarsi. La nazionale aiuta tutto il movimento del rugby, quello che ha fatto Capuozzo è il sogno di tanti bambini. Felicità pura.

Kieran è Perfetto. I ragazzi devono seguire le loro strade, ben sapendo che c’è sempre la Nazionale. tutti vengono eseguiti sia in Italia che all’estero. 

Kieran Crowley

Come è stato questo Sei Nazioni?

Avevamo deciso di non concedere touche. alla fine abbiamo subito solo una meta da questa situazione. Abbiamo lanciato tanti giocatori sulla scena internazionale, anche U20.

Si sarebbe aspettato di lanciare 13 esordienti in 8 partite, ci sono stati anche 15 infortuni…

Si è creata profondità nel torneo, basti pensare ad Alongi che ha fatto molto bene. prossimamente dovremmo avere come minimo 5 tallonatori e 5 piloni. dobbiamo stare attenti agli infortuni.

La vittoria sul Galles e il suo maggior successo?

La vittoria sul Galles è tra le migliori. E’ stata una grande vittoria frutto del lavoro di tanti giocatori esperti.

Molti giocatori andranno all’estero cosa ne pensa?

Sono esperienze importanti, come nel business. Chi gioca all’estero deve essere ringraziato, aiuta la formazione adeguata degli altri che arrivano in Nazionale.

Massimo Brunello

Tanto lavoro per l’U20. Qual è il prossimo step?

I ragazzi possono fare l’UCR, Uno scalino superiore. Marin è già in nazionale maggiore. Molti dei ragazzi possono solo crescere in campionato punto bisogna seguirli nel percorso e soprattutto aiutare chi rimane indietro.

La vittoria sull’Inghilterra è il suo maggior successo?

Allenare l’U20 è La mia massima esperienza. Battere l’Inghilterra assegnato la nostra identità. Abbiamo avuto mischia superlativa e difesa di ferro.

Articolo a cura di Massimiliano Vienna – Sportpress24.com 

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