Con lo scoppio della guerra tra Russia e Ucraina, nel paese giallo azzurro è stata imposta la legge marziale. La Federazione Calcio Ucraina, di conseguenza ha sospeso il campionato. Il campionato sarebbe dovuto ripartire domani, ma logicamente, non ci sarà alcuna partita.
Dal punto di vista calcistico, forti dubbi nascono dalla possibilità di disputare la finale di Champions League, già programmata per il prossimo 28 maggio a San Pietroburgo.
La UEFA è in costante monitoraggio della situazione, per il momento non ci sono alcune strategie per il cambio della sede della finale di Champions League. Sul fronte ai playoff mondiali, la Polonia, che dovrebbe incontrare i russi, ha messo in evidenza quanto sia inopportuno incontrare la nazionale di Putin.
Anche le federazioni calcistiche di Svezia e Repubblica Ceca mostrano forti preoccupazioni. In caso di passaggio del turno della Russia, sarebbe proprio una di loro ad incontrare la nazionale sovietica.
Il tecnico italiano Roberto De Zerbi, allenatore dello Shakhtar Donetks, è bloccato in un hotel di Kiev assieme al suo staff ed i calciatori. Lo staff di de Zerbi è composto da 8 persone tutte italiane. La squadra ucraina era appena rientrata dalla Turchia per una preparazione dovuta alla pausa invernale del campionato.
Articolo a cura di Massimiliano Vienna – SportPress24.com