Sei Nazioni 2022: Italia, una sconfitta che fa ben sperare

Leggendo il titolo, sembrerebbe un controsenso, ma l’opinione degli addetti esteri, della carta stampata, vedono qualcosa di positivo negli azzurri.

I media stranieri spesso non sono teneri con il 15 nazionale. Anzi, molte volte, hanno addirittura esagerato chiedendo l’uscita degli azzurri dal torneo Sei Nazioni. La sconfitta con la Francia, per 37 a 10, ha invece lanciato segnali positivi. In Inghilterra, prossima avversaria dell’Italia, la prima partita azzurra del Sei Nazioni è stata seguita con molto interesse. Il Guardian, mai prodigo con gli azzurri, ne ha dato un’analisi molto obiettiva: “si pensava fosse solo una questione di quante mete la Francia avrebbe realizzato, quanto velocemente avrebbe raggiunto il punto di bonus raggiungendo l’Irlanda che sabato aveva vinto contro il Galles. Una prestazione coraggiosa e coesa dell’Italia ha reso tutto più difficile del previsto.”

Anche la BBC ha espresso il suo parere: “L’Italia veniva da 33 sconfitte consecutive nel Sei Nazioni, contro la Francia ci sono stati segnali promettenti sui quali gli italiani hanno gettato le basi per costruire qualcosa di buono già nella prossima partita in casa contro l’Inghilterra”

La nazionale azzurra ha veramente dato un’ottima impressione, tanto è vero che L’Equipe ha scritto: “Qui va piano, va mollo…” frase molto criptica. La nazionale di Crowley, nella terra di Napoleone, ha impressionato, relegando i transalpini ad una prestazione decisamente non eccelsa. Tanto è vero che Le Midi Olympique ha titolato: “Chi va piano, va sano”. Anche anche Le Figaro non è stato tenero con i galletti, il titolo: “Minimo essenziale per il XV de France” è abbastanza eloquente.

Tornando in Inghilterra, il Times scrive: “L’Italia ha giocato la propria parte con una performance difensiva notevole. Questo restituisce speranza agli azzurri per un futuro roseo, anche se sono alla trentatreesima sconfitta consecutiva nel torneo”.

La prestazione azzurra contro i favoritissimi francesi fa davvero ben sperare, si vede chiaramente che il lavoro fatto dal CT Crowley può portare solo a notevoli miglioramenti. Per averne la certezza, basterà attendere la prossima partita allo stadio Olimpico di Roma contro l’Inghilterra.

Foto Claudio Pasquazi – Articolo a cura di Massimiliano Vienna – SportPress24

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