Anche il calcio italiano è obbligato a subire uno stop momentaneo a causa del Coronavirus; Più precisamente sono stati colpiti i campionati di Serie C e D dopo il campionato dilettantistico.
La seconda giornata di campionato di Serie C infatti è stata momentaneamente rinviata al primo febbraio; La Virtus doveva recuperare la gara con il Südtirol il 2 e, invece, lo farà il 9 per andare a Piacenza e il Legnago giocherà in casa col Lecco.
Ecco le parole di Francesco Ghirelli presidente di Lega Pro “Giocare significherebbe portare gente negli stadi con ulteriori rischi di focolai. I dati dipingono un quadro variegato. La situazione va monitorata di giorno in giorno. Con la speranza che il rinvio possa essere limitato ad un solo turno”.
C’è stato il concreto rischio di dover sospendere anche il campionato di Serie A; nella giornata di ieri è stata fatta anche un’assembea con la LEGA e si è arrivata alla conclusione di non poter fermare il campionato a causa dei diritti televisivi e a causa dei mondiali che si disputeranno nel mese di novembre.
Il 6 gennaio dunque si disputerà normalmente la giornata di campionato anche dopo il rischio blocco delle ASL torinesi della Juventus e Torino.
Articolo a cura di Lorenzo Viti – Sportpress24.com