Dal 9 gennaio al 6 febbraio 2022 va in scena la Coppa d’Africa. Tra possibili finali e quarantene obbligatorie le squadre rischiano di non rivedere i loro giocatori prima di sette settimane. In Italia le squadre più penalizzate sono Milan e Napoli, anche se quasi tutti i club hanno minimo un giocatore convocato per la competizione. Sono 25 in tutto i calciatori che militano in Italia e che saranno impegnati in Camerun.
Bologna: Musa Barrow (Gambia), Ibrahima Mbaye (Senegal);
Cagliari: Diao Keita Baldè (Senegal);
Fiorentina: Sofyan Amrabat (Marocco);
Lazio: Jean Daniel Akpa Akpro (Costa d’Avorio);
Milan: Franck Kessie (Costa d’Avorio), Ismael Bennacer (Algeria), Fodè Ballo-Tourè (Senegal);
Napoli: André Zambo Anguissa (Camerun), Kalidou Koulibaly (Senegal), Adam Ounas (Algeria), Victor Osimhen (Nigeria);
Roma: Amadou Diawara (Guinea), Ebrima Darboe (Gambia), Felix Afena-Gyan (Ghana);
Salernitana: Wajdi Kechrida (Tunisia), Lassana Coulibaly (Mali);
Sampdoria: Omar Colley (Gambia);
Sassuolo: Hamed Junior Traorè (Costa d’Avorio), Jeremie Boga (Costa d’Avorio);
Spezia: Ebrima Colley (Gambia);
Torino: Ola Aina (Nigeria);
Venezia: Tyronne Ebuehi (Nigeria), David Okereke (Nigeria);
Verona: Martin Hongla (Camerun).
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com