Una partita pazza! Quando sembrava tutto perso, dopo l’1-3 per l’Udinese al termine del PT, tra i fischi dei pochi tifosi allo Stadio Olimpico, ma che sicuramente hanno raggiunto lo scopo, nella ripresa c’è stata la trasformazione. Il ST è tutta un’altra sinfonia: prima Pedro, poi Milinkovic e alla fine il testone di Acerbi portano il vantaggio biancoceleste. L’arbitro Piccinini assegna una punizione al 98° per presunto fallo di Zaccagni e dallo schema arriva il gol del pareggio di Arslan. Festa biancoceleste rovinata, ma troppa è la sofferenza che Sarri deve limare.
LE PAGELLE DI LAZIO-UDINESE 4-4 : 17°, 31° Beto (U), 34° Immobile, 44° Molina, 51° Pedro, 56° Milinkovic, 79° Acerbi, 98° Arslan
REINA 3,5 : Si addormenta sul colpo di testa di Beto, parte in netto ritardo e incassa il gol dello svantaggio. Incassa il secondo gol, venendo anche umiliato e scavalcato da Beto. Il terzo gol è la chiara prova che la Lazio ha bisogno di un portiere attento e reattivo e che non viva di esperienza.
LAZZARI 6 : Non solo discese, cerca anche di accentrarsi e bucare la difesa bianconera per le vie brevi. Si spegne piano piano al termine del PT dopo che non valgono a nulla le sue percussioni e i compagni non lo seguono. Non molla neanche nelle difficoltà andando a creare spazi e
PATRIC 3 : Soffre Beto da qualsiasi parte arrivi. Si fa superare da principiante al 17° in occasione del gol, senza neanche contrastare minimamente l’avversario. Si ripete come se fosse un copione sullo 0-2. Giocatore inopportuno nella difesa biancoceleste. Espulso dopo il gol del pareggio, per doppia ammonizione. Prestazione indecente
ACERBI 6,5 : Sbaglia tutto nell’azione che porta il gol del vantaggio bianconero. Si fa superare come un novizio e non recupera. Nel secondo gol, Beto gli fa mangiare la polvere, lentissimo nel rientrare. Si fa perdonare tutto e di più per il gol di testa del 4-3 al 79°.
HYSAJ 6,5 : E’ l’unico della difesa che fa movimento e cerca di attivare il centrocampo. Da una sua azione caparbia nasce il gol del 2-3 di Pedro, bravo a crederci. Gioca con attenzione, non sbaglia nulla.
CATALDI 5 : Non vive un buon momento. Dopo la prestazione deludente di Napoli, continua a sbagliare: complice Milinkovic, c’è la ripartenza dell’Udinese che segna lo 0-2. 78° ZACCAGNI 5,5 : Da sostanza al centrocampo. Il suo fallo al 98°, cosi visto da Piccinini, ha rovinato tutto.
MILINKOVIC 7 : Superficiale nelle giocate e troppo lezioso. Perde un pallone al limite d’area che innesca la ripartenza dell’Udinese che porterà il momentaneo 0-2. Si sveglia tutto insieme e regala un eurogol per il pareggio.
LUIS ALBERTO 4 : Se non segni con un rigore in movimento, quando segni? Si mangia un gol fatto al 28° davanti a Silvestri. Sbaglia tutto al termine del PT, perde il solito pallone ingenuamente e nella classica ripartenza bianconera arriva l’1-3. 64° BASIC 6,5 : Tanti i cross in direzione di Immobile, gestione palla impeccabile. Dal suo cross arriva il colpo di testa di Acerbi per il vantaggio biancoceleste.
ANDERSON 5,5 : Deve riscattarsi dalle ultime uscite. Sarri lo sposta da destra a sinistra cosi come per Pedro. Qualche azione timida, ma il gol del 1-2 di Immobile è tutto merito suo: una discesa come ai vecchi tempi e palla al centro dove Immobile non può sbagliare. 59° RADU 6 : C’è voluta l’espulsione di Patric per rivederlo in campo. Esperienza sopraffina in occasione dell’espulsione di Molina. 414 partite supera Puccinelli, capitano vero.
PEDRO 6,5 : Sorpassa Zaccagni al foto finish prima del riscaldamento. Gioca a testa bassa, e nonostante il risultato cerca sempre di dare il fritto. Segue alla perfezione la giocata di Hysaj e fa la fotocopia di Mosca contro il Lokomotiv per il 2-3. Ci prova al 77° per un risultato pazzo, ma la palla va fuori di un soffio.
IMMOBILE 6,5 : Si danna l’anima e il gol arriva dopo un’ottima azione di Anderson. E’ uno dei pochi che si fa trovare al posto giusto nel momento giusto. Cercano di abbatterlo come possono, ma la sua resistenza ha la meglio.
ALL. SARRI 6 : Doveva essere la partita del riscatto. Esce nel PT tra i fischi e tanta delusione. Non sappiamo cosa sia successo negli spogliatoi, ma la sua Lazio rientra avvelenata. Pedro, Milinkovic e Acerbi ribaltano tutto portando il risultato sul 4-3, inaspettato al termine della prima frazione. Cambi azzeccatissimi soprattutto dopo l’espulsione di Patric e l’entrata di Radu. Il gol al 98° di Arslan sulla punizione per un fallo inesistente di Zaccagni, rovina la festa al ‘comandante’. Delusione, ma reazione da applausi.
UDINESE (4-4-2): Silvestri 6; Perez 5,5, Becao 5 (dal 30′ s.t. Nuytink s.v.), Samir 5 (dal 42′ s.t. Forestieri s.v.), Udogie 6; Molina 6, Walace 6, Jajalo 6,5 (dal 18′ s.t. Arslan 7), Deulofeu 6,5 (dal 30′ s.t. Soppy s.v.); Success 6,5 (dal 18′ s.t. Pussetto 6), Beto 7,5. All. Gotti 6,5
Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com