Fiorentina-Spezia
Allo Stadio Artemio Franchi di Firenze saranno la Fiorentina e lo Spezia a contendersi i tre punti in una partita molto importante per la stagione di entrambe le squadre. Il passato di Vincenzo Italiano incontrerà per la prima volta il presente dell’allenatore della Viola che, quest’estate, si è separato dai liguri in malo modo.
Oltre alle vicende extra campo, la partita tra Fiorentina e Spezia sarà un crocevia importante per le due compagini che arrivano da due buone partite che non hanno portato il risultato sperato.
Per rifarsi dalla sconfitta contro la Lazio, Italiano si affida a Saponara per dare più imprevedibilità alle fasce ed impensierire gli avversari.
Thiago Motta, invece, riconferma la squadra scesa in campo contro il Genoa per provare a fare l’impresa in casa dei viola.
FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Quarta, Biraghi; Bonaventura, Torreira, Castrovilli; Sottil , Vlahovic, Saponara. All. Italiano
SPEZIA (4-2-3-1): Provedel; Ferrer, Hristov, Nikolaou, Bastoni; Kovalenko, Maggiore; Verde, Salcedo, Gyasi; Nzola All. Thiago Motta
Arbitro: GIUA
Assistenti: DI GIOIA – CAPALDO
IV: MERAVIGLIA
VAR: CHIFFI
AVAR: VOLPI
Genoa-Venezia
A Marassi si gioca una partita fondamentale per la lotta salvezza perché, i padroni di casa, affronteranno il Venezia di Zanetti.
La classifica non sorride a nessuna delle due che infatti si trovano a ridosso della zona retrocessione. Il Genoa di Ballardini ha dimostrato di saper lottare fino all’ultimo secondo in ogni partita ma le troppe amnesie difensive portano i rossoblu a soli 7 punti dopo 10 partite giocate.
Il Venezia, invece, è reduce da una pesantissima sconfitta nello scontro salvezza con la Salernitana e gli 8 punti in 10 partite spaventano i veneti. La squadra di Zanetti propone un calcio di grande qualità ma, la poca concretezza sotto porta, li porta ad essere in fondo alla classifica.
GENOA (4-2-2-2): Sirigu; Cambiaso, Biraschi, Vasquez, Criscito; Rovella, Badelj; Galdames, Sturaro; Pandev, Destro. All. Ballardini
VENEZIA (4-3-3): Romero; Mazzocchi, Caldara, Ceccaroni, Haps; Crnigoj, Busio, Tessmann; Aramu, Henry, Okereke. All. Zanetti
Arbitro: MARIANI
Assistenti: LOMBARDO – CECCONI
IV: PICCININI
VAR: PAIRETTO
AVAR: PAGANESSI
Sassuolo-Empoli
L’Empoli di Andreazzoli fa visita al Sassuolo dell’ex allenatore Dionisi in quella che si preannuncia essere una sfida infuocata.
Il Sassuolo è reduce dall’incredibile vittoria all’Allianz Stadium ai danni della Juventus grazie ad un gol di Maxime Lopez al 95esimo. La partita di oggi è un’importante test per capire se il Sassuolo può essere in grado di puntare all’Europa e se la squadra sarà in grado di dare continuità alle due vittorie di fila contro Venezia e Juventus.
Il discorso per l’Empoli è molto diverso anche se la classifica divide le due squadre di soli 2 punti. La squadra di Andreazzoli si trova al 12esimo posto dopo una serie di ottime prestazioni ma c’è la sensazione che questo Empoli possa fare ancora di più. La sfida odierna contro il Sassuolo rappresenta una grande occasione per l’Empoli che, vincendo oggi, aggancerebbe la Juventus a quota 15 punti.
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Chiriches, Ferrari, Kyriakopoulos; Frattesi, Lopez; Berardi, Raspadori, Traoré; Scamacca. All. Dionisi
EMPOLI (4-3-2-1): Vicario; Stojanovic, Tonelli, Viti, Marchizza; Haas, Stulac, Bandinelli; Di Francesco, Henderson; Pinamonti. All. Andreazzoli
Arbitro: MASSIMI
Assistenti: MACADDINO – MARCHI
IV: MARCHETTI
VAR: ORSATO
AVAR: DI IORIO
Articolo a cura di Andrea Marino – SportPress24.com