La Lazio crolla a Verona contro l’Hellas e un grande Simeone autore del poker che condanna i biancocelesti. Lazio troppo brutta per essere vera ; una Lazio che subisce in tutte le trasferte soprattutto dopo l’impegno di Europa League.
Difesa assolutamente da rifondare. Senza Acerbi e Luiz Felipe, davanti al portiere non c’è nessuno. Inguardabile il rientro di Radu e l’utilizzo di Patric al suo fianco. Hellas Verona-Lazio è una delle partite più brutte da inizio campionato. Ogni sconfitta di quest’anno è stata oggetto di critiche, ma aveva come scusante il tempo. Si il tempo, perchè lo stesso Sarri ha chiesto di aspettare perchè la Lazio è un cantiere.
Ma adesso comincia ad essere un cantiere bloccato e non in avanzato stato lavorativo!
Dopo Bologna, Sarri ha chiesto una reazione di uomini, reazione che c’è stata, ma che è sparita proprio oggi contro il Verona. I 17 gol incassati sono figli di un gioco che stenta ad arrivare e un progetto che non ha tenuto conto del reparto difensivo.
Poi c’è la questione ‘Luis Alberto’ da risolvere al più presto. Un giocatore del suo livello deve essere fondamentale per la squadra e bisogna capire chi sta sbagliando, se lui o l’allenatore.
Tra 3 giorni si ricomincia e la Fiorentina non è certo la squadra ideale per rialzarsi, ma le sfide piacciono a Sarri e mercoledi avremo la risposta.
Foto da Twitter – Articolo a cura di Stefano Ghezzi – Sportpress24.com