Lazio-Roma è sempre il Derby che caratterizza la Serie A. Roma con il lutto al braccio per la morte del padre di Zielinski. Lazio con la spinta di una tifoseria compatta e una coreografia dai grandi eventi.
Lazio che parte forte con Milinkovic e Pedro che portano il risultato sul 2-0 rischiano con Immobile anche il terzo gol. Biancocelesti che calano alla fine del PT lasciando spazi alla Roma che segna il 2-1 con Ibanez. Dopo il gol di Anderson, di fattura bellissima costruito da Immobile, Guida si inventa un rigore inesistente da sceneggiata di Zaniolo il quale Veretout trasforma per il 3-2 momentaneo.
Una Lazio attenta porta a casa il primo Derby dell’era Sarri. Tutti che chiedevano i risultati, eccolo, quello più importante.
LE PAGELLE DI LAZIO – ROMA 3-2 – 10° Milinkovic (L) – 18° Pedro (L) – 40° Ibanez (R) – 63° Anderson (L) – 69° Veretout (R)
REINA 8 : Parata da vero fuoriclasse al 27° su Veretout e successivamente da calcio d’angolo su Zaniolo. Nulla può fare sui gol di Ibanez e Veretuot sul fallo da rigore inesistente, ma subito dopo fa un’altra ottima parata su Zaniolo. Perfetto.
MARUSIC 6 : Vince il ballottaggio su Lazzari. Sovrapposizione ben preparate con Anderson, ma perde di velocità e fisicità con Abraham. Rischia poco senza strafare nelle giocate.
LUIZ FELIPE 6,5 : Copre con attenzione la sua difesa, evitando di cadere nel tranello di salire. Nonostante il suo lavoro, la Lazio incassa il 2-1 nel finale del PT su palla inattiva. Difensore attento e se il fisico lo supporta, sarà un punto cardine di questa Lazio.
ACERBI 6,5 : Lascia la difesa solo quando è sicuro di poterlo fare. Guida lo incolpa di un fallo inesistente su Zaniolo ma il replay lo salvaguarda, l’arbitro e il Var no. Decisione assurda.
HYSAJ 5,5 : Ha un cliente scomodo dalle sue parti come Zaniolo, veloce e fisico, ha difficoltà. Non riesce a partire in velocità facendo gioco di aspettativa.
LEIVA 6 : Nonostante l’ammonizione nel PT lotta a centrocampo facendo a volte il lavoro di Luis Alberto. Gioca con forza, non ha paura di nulla, ma rischia anche il secondo giallo e Sarri lo sostituisce. 60° CATALDI 6,5 : Cattivo in campo, non permette i giochi giochi volti a prendere in giro i suoi.
LUIS ALBERTO 5,5 : Nella partita che lo voleva vedere invertire il suo status di giocate, mette in difficoltà molte volte i suoi invece che gli avversari. Rallenta il gioco nelle ripartenze. 66° AKPA AKPRO 5 : Deve fare quello che Luis Alberto non ha fatto, contenere e ripartire con velocità. Ci pensa però Zaniolo a rovinargli l’ingresso. Si mangia un rigore in movimento al 91°.
MILINKOVIC 7,5 : Nonostante venga marcato da subito da 3 uomini, si libera con destrezza tanto da chiamare palla alta da Felipe Anderson che al bacio gli regala il colpo di testa per il vantaggio biancoceleste. Sente la mancanza di Luis Alberto e cerca di fare gli straordinari anche sulle impostazioni. Prezioso il suo intervento anche nella fase difensiva.
FELIPE ANDERSON 8,5 : La Lazio aveva bisogno della sua spinta, spinta eccezionale che c’è stata con il cross al l’11° per Milinkovic che insacca di testa Rui Patricio. Sarri lo sposta da destra a sinistra facendo perdere punti di riferimento a Mourinho. Discese che gli riescono alla perfezione, manca però nella finalizzazione del passaggio. E’ il migliore in campo, si riprende il suo assist fatto a Milinkovic, ma da Immobile e segna il 3-1 a portiere battuto.
PEDRO 8 : Il suo primo derby da ex ed è lui che segna il raddoppio biancoceleste con una grande falcata servita da Immobile. La sua esultanza sotto la Sud è il saluto che non ha potuto fare questa estate. Instancabile, mette pressione per 65′. Acquisto fondamentale per Sarri.
IMMOBILE 6,5 : Parte bene, sul pezzo toccando tantissimi palloni. L’assist per Pedro è un tocco da fuoriclasse. Servito con regolarità dai compagni, non riesce a finalizzare. Si perde Ibanez in occasione del gol, ma tutta la difesa resta inerme. Al 49° da punizione tira al volo, mandando fuori. Fa un capolavoro in occasione del 3-1. Si smarca la difesa giallorossa compreso il portiere ed invece di peccare di egoismo passa a Felipe che diventa l’eroe di giornata. 89° MURIQI SV
ALL. SARRI 8 : Porta a casa il risultato più importante. Una Lazio attenta precisa e cinica. Capisce le intenzioni della Roma e nonostante la pressione giallorossa, organizza i movimenti dei suoi con perfezione. Partita trasformata grazie al gruppo e concretizzata grazie ai nuovi da lui voluti. Benvenuti, il Sarrismo è arrivato.
ROMA (4-2-3-1):
RUI PATRICIO 6: Commette fallo (per cui viene ammonito) per parare la palla dell’1-0. Non arriva sul tiro di Pedro che segna il raddoppio. Bravo a intervenire su Immobile mettendo però involontariamente l’assist a Felipe Anderson che segna il 3-1. Ottima parata al 78’ su Immobile.
KARSDORP 6: Sbaglia in conclusione nella prima parte di gara. Fa belle ripartenzee buoni recuperi, ma negli ultimi metri non riesce però ad incidere. DALL’82’ ZALWESKI S.V.
MANCINI: 5.5 È in posizione sbagliata nell’occasione del gol di Milikovic Savic dove lo lascia completamente libero. Non contiene bene immobile sull’azione che ha portato al gol del del 3-1.
IBANEZ 6.5: Perde Pedro nell’azione del 2-0 lasciandogli la possibilità di tirare da solo davanti a Rui Patricio e segnare. Al 41’ firma il gol dell’1-2 di testa su calcio d’angolo. Non può nulla sul gol del 3-1 di Felipe Anderson.
VINA 5: Primo tempo dove sbaglia molti palloni, sia in controllo che nei passaggi. Non ha vita per niente facile sulla fascia contro la velocità e l’agilità di Felipe Anderson, e per fermarlo nella ripresa prende un’ammonizione. DALL’82’ SMALLING S.V.
VERETOUT 6: Trova un bel tiro al 26′ che viene però parato con un bel riflesso di Reina. È l’autore dell’assist su Ibanez da corner. Al 69’ realizza il rigore (dubbio) dato a Zaniolo. Ammonizione nel finale per un ‘litigio’ con Cataldi, anche lui ammonito.
CRISTANTE 5.5: Al 15’ sbaglia di testa da calcio d’angolo mandando la palla fuori. Si fa ammonire a fine primo tempo su un fallo che poteva anche evitare. Nella ripresa ci prova fino alla fine, ma non riesce a concretizzare.
ZANIOLO 5.5: Sfiora il gol dell’1-2 al 27′ colpendo il palo di testa e trovando un tap-in subito dopo respinto dal portiere biancoceleste. Rimedia un rigore al 67’. Dopo pochi minuti calcia un destro potente, ma Reina si tuffa e salva la porta. DAL 77’ CARLES PEREZ S.V.
MKHITARYAN 6: Fa belle ripartenza. Non riesce ad incidere, trova giusto un paio di tiri che finiscono fuori.
EL SHAARAWY 5.5: Trova qualche tiro, ma spesso è mancato di potenza. In attacco fa la sua parte anche se non ha trovato lo spunto giusto. DAL 64’ SHOMURODOV: Nel finale sfiora il pareggio con un tiro di prima dalla sinistra.
ABRAHAM 6: La sua caparbietà si vede su ogni pallone che gioca. Effettua bei passaggi, belle giocate, e gestisce bene la zona offensiva. Non riesce ancora a sbloccarsi e trovare i gol che cerca in continuazione.
ALL. MOURINHO 6: È il suo primo Derby della Capitale. Primo tempo inizia male con troppe occasioni subite. Poi la squadra comincia a reagire e inizia un botta e risposta contro i biancocelesti durato tutta la partita. Serviva più grinta già dai primi minuti, ma la squadra ha poi reagito bene.
Articolo a cura di Stefano Ghezzi e Davide Teta – Sportpress24.com