Finisce 1-1 tra Bruges e Lazio. Un punto d’oro per gli uomini di Inzaghi vista la defezione che ha colpito la squadra biancoceleste. Correa segna con un’azione importante e di cattiveria, pareggia Vanaken su rigore causato da un distratto e ingenuo Patric.
LE PAGELLE DI BRUGES-LAZIO 1-1 :
REINA 7,5 : 5° giocatore di sempre in presenze nella Champions League. Impegnato il minimo indispensabile. Incassa il gol su rigore senza avere responsabilità. Uscita provvidenziale al 52° che devia in angolo. Si supera al 64° in contro tempo, bravo e reattivo. Merita essere titolare!
PATRIC 3 : Deve contenere le discese avversarie, ma ha difficoltà a giocare palla. Spazza sempre, ma il più delle volte rinvia senza guardare perdendo il possesso. ERRORE clamoroso e ingenuo in area di rigore che permette al Bruges di prendere un rigore e pareggiare la gara. Troppi errori in ogni gara. Nella maggior parte dei gol presi dalla Lazio c’è il suo zampino. Bocciato alla fine del PT lascia il posto a Pereira.
HOEDT 6,5 : Copre bene, ma troppo irruento. Il giallo lo condiziona, ma resta concentrato senza fare errori.
ACERBI 7 : Non solo difensore, ma anche molto bravo a fare il cambio gioco con Marusic. Gioca intelligentemente sulla fascia mettendo in gioco il centrocampo e alzando il baricentro della squadra.
MARUSIC 6,5 : Non sta bene, eppure studia bene i movimenti di Sobol e Vanaken. Riesce a salire con libertà soprattutto nei primi minuti tanto da fare un assist tutto libero a Correa che non sbaglia lo 0-1. Gestisce bene la sua zona, meglio nel ST, quando legge bene i movimenti avversari non facendosi superare.
AKPA AKPRO 6,5 : Parolo cerca di dargli supporto per farlo salire. Riesce rare volte ad affiancare Correa e Caicedo ma quando lo fa, salta l’uomo con semplicità facendo salire l’attacco. Non smentisce la buona prestazione fatta contro il Borussia Dortmund facendo ottime discese.
PAROLO 6,5 : Insieme a Milinkovic fa tutto il lavoro ‘sporco’ a centrocampo. Da supporto ad Akpa Akpro e serve con regolarità Fares sulla fascia. Scala in difesa nel ST aumentando il carico di lavoro. Arriva su ogni pallone, come all’82° su De Ketelaere che devia il tiro in angolo.
MILINKOVIC 7 : Deve reggere il centrocampo insieme a Parolo. Tanto lavoro di impostazione e copertura per il Serbo. Prende falli con esperienza per rallentare le discese avversarie. Un’occasione incredibile al 77°, stop a seguire e tiro, ma Mignolet gli dice di No.
FARES 6 : Prende calci a ripetizione da Diatta. Sa che deve fare gli straordinari ed è bravo a centellinare le sue energie. Fa ammonire l’avversario, ma viene ammonito a sua volta. Tanto lavoro, attento
CORREA 7 : Doveva prendere la squadra per mano e farla salire. Buongiorno a tutti buona giocata al 4° che in solitaria si trova davanti a Mignolet, ma rallenta e spara debole. E’ solo la prova che ripete 10 minuti più tardi dopo un ottimo assist di Marusic, porta palla a limite dell’area e tira alla destra di Mignolet dove non può arrivare. Il Bruges pressa e deve arretrare per dare una mano in difesa. cala nella ripresa, ma era prevedibile visto il consumo di energie nel PT.
CAICEDO 5 : Si fa anticipare 3 volte quando i suoi sono in uscita con troppa facilità e non riesce a dare sostegno a Correa. Si abbassa per prendere palla, ma soffre nella risalita. L’infortunio alla spalla, lo condiziona nei movimenti.
PEREIRA 6,5 : Ottima collaborazione con i giocatori di riferimento. Con l’ingresso di Muriqi e il cambio tattico riesce a coprire il campo con ampiezza soprattutto sulle fasce. Pennella i palloni da calci da fermo, verso l’area di rigore. Svaria da destra a sinistra, poteva azzardare qualcosa in più all’85 davanti Mignolet, ma brava la difesa avversaria.
MURIQI 6,5 : Entra al posto di Fares e fa sentire sin da subito il suo fisico. Le sue sponde sono fondamentali per mettere in gioco i movimenti di Correa e Pereira. Si interpreta difensore e devia una palla destinata in rete. Sale bene sulle palle alte.
CZYZ 6 : Esordio assoluto in prima squadra e in Champions League per il giovane della primavera. Buon impatto, con tanto lavoro sulla fascia. Ancora acerbo nei movimenti, ma buona la prima.
INZAGHI 7 : In questo inizio stagione, non era mai capitato a nessuno di scendere in campo senza 9 titolari. Aveva chiesto concentrazione con la promessa che chiunque sarebbe sceso in campo avrebbe dato il massimo. Dopo il vantaggio di Correa, ci pensa Patric on un ingenuità da calcio amatoriale a rovinare il sogno biancazzurro. Cambia modulo con l’entrata di Muriqi e riesce a far salire l’intera squadra. Tanta sofferenza, ma alla fine un punto prezioso vista la situazione in casa Biancazzurra. Bravo nel gestire i pochi uomini a disposizione. Una partita molto fisica e nonostante le assenze è riuscito a reggere il giogo belga. L’errore di Patric è l’ultimo di una lunga serie, Luiz Felipe è troppo desiderato.
BRUGGE (3-5-2): Mignolet 6,5; Clinton Mata 6, Kossounou 5.5, Deli 5.5; Diatta 5.5, Vormer 5.5, Rits 6, Vanaken 6.5, Sobol 6; Diatta 6, Bonaventure 5.5, De Katelaere 6 All. Clement 6